In questo periodo di fine anno scolastico si é presentata un'ennesima occasione di "spignatto", trasformata in un ben più altisonante "atélier", dato che si é svolto nella scuola materna di mia figlia.
L'occasione é nata come naturale conseguenza di alcuni fattori, tra i quali il fatto che:
- a scuola giungesse a termine un percorso sensoriale
- mia figlia passasse da un mutismo birbone con l'insegnante ad uno spiattellamento a 360° di azioni / frasi rispettivamente compiute / pronunciate in famiglia
Per cui l'insegnante in questione mi ha placcato alla prima occasione chiedendomi come-dove-quando-con quale materiale si potesse realizzare un mini-atelier saponifero per e con i suoi 15 angioletti.
L'organizzazione dalla A alla Z ha preso un po' di tempo (per lo più l'attesa del materiale e che io fossi sicura della giornata di ferie adatta), poi armata di tutto l' ambaradan mi sono presentata alla classe:
un grande interesse sul procedimento (affetta il panetto, prepara la pentola a bagnomaria su un fornelletto da campeggio, sminuzza erbe aromatiche essiccate e fiori di lavanda/calendula) con la partecipazione di tutti un po' per il proprio sapone da portare a casa
e finalmente bello impacchettato eccolo qua!!!!!
Invece questa seconda foto riguarda un prossimo esperimento tutto casalingo, stufa delle zanzare che mi/ci assalgono non appena mettiamo il naso in giardino....à suivre!
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